mercoledì 30 ottobre 2013

SENZA RISPOSTA I DODICI LAVORATORI LSU DI CALTAVUTURO

Da un comunicato stampa da parte dei lavoratori che presidiano la Scuola in attesa di rientrare al lavoro, senza alcuna risposta concreta.

“Siamo arrivati al 30 Ottobre e continuiamo a stazionare davanti l'Ist. Compr. G. Oddo di Caltavuturo senza avere nessuna risposta dalle autorità competenti. L'unica cosa positiva di questa situazione è che abbiamo ricevuto il nostro stipendio pur non lavorando. Ci sembra opportuno far sapere che sarebbe stato meglio ricevere lo stipendio dopo aver lavorato come tutti gli altri nostri 12 mila colleghi in tutta Italia. Le stranezze dell'Italia gli lsu lavorano ma non sono retribuiti per mancanza di fondi, a noi succede il contrario. Solo per noi 12 lavoratori di Caltavuturo non è stato possibile riprendere a lavorare per una ‘disattenzione burocratica’ e che a tutt'oggi non si è potuta risolvere”.

Salvatore Sciortino

Banca del Tempo: Prima assemblea

Si è svolta nel pomeriggio di martedì 29 ottobre la prima assemblea degli iscritti della Banca del Tempo di Cefalù. Si tratta di uno dei frutti più recenti e più importanti della associazione di promozione sociale "Ama il Tuo Tempo" che, può contare tra i suoi soci, anche pazienti del Dipartimento di Salute Mentale, Operatori, familiari e volontari.
I lavori, guidati dal Presidente Leonardo Cottone, con la presenza del Direttore dell'Ufficio diocesano della pastorale sociale e del lavoro don Calogero Falcone, hanno consentito un bilancio delle attività svolte in questo primo anno di vita, e tra esse lo sportello aperto al pubblico fin da novembre 2012, ogni lunedì pomeriggio al Comune, in piazza Duomo.
L'incontro ha permesso agli oltre 20 soci presenti di verificare ed aggiornare la propria scheda di iscrizione, di rispondere alle domande di un questionario finalizzato allo sviluppo della Banca del Tempo che ha, di recente, partecipato, a Caltanissetta, alla riunione del coordinamento regionale e si sono potute anche registrare alcune nuove iscrizioni.
"Mi spiace non essere stata con voi all'assemblea - ha scritto l'assessore Laura Leomardis -; sarò presente alla prossima. Sono contenta del successo di oggi".

Carlo Antonio Biondo

martedì 29 ottobre 2013

CALCIO PER CALTAVUTURO: UN PUNTO NELLA TRASFERTA A NICOSIA CONTRO LA VIGNETA

LA VIGNETA 0 - CALCIO PER CALTAVUTURO 0
Nicosia - Un punto conquistato in dieci uomini, per l’espulsione di Romana del Caltavuturo; soddisfatto il Presidente Friscia per l’ottima partita disputata dai ragazzi di Caltavuturo che hanno tenuto testa alla squadra de La Vigneta, ottima squadra è sicuramente attrezzata per arrivare tra i primi posti del girone, in considerazione che la stessa ha acquisito dal Nicosia tanti atleti di categoria superiore.
Siamo solo alla seconda giornata di Campionato, ancora il cammino è lungo e tortuoso per il Caltavuturo.

Salvatore Sciortino

lunedì 21 ottobre 2013

Calcio per Caltavuturo: un pareggio equo contro il Branciforte

CALCIO PER CALTAVUTURO 1 - BRANCIFORTI 1
PRIMO TEMPO - partita inedita per due squadre che si affrontano per la prima volta. Al quarto minuto è il Branciforte a mettere i brividi a Brucato su un tiro di Bruno deviato da Vazzano, poi rinviato in angolo dallo stesso Brucato. Il Caltavuturo reagisce ed all’8’ minuto atterramento in piena area di Tripi, morso in una stretta da due calciatori del Branciforte, l’arbitro si mostra dubbioso; al 12° mentre Barberino segna il primo Goal, l’arbitro lo annulla per fuorigioco.
Il Branciforte si presenta come squadra ostica e ben piazzata in campo ma poche conclusioni in porta; la partita la fa il Caltavuturo che sblocca il risultato al 32’ minuto, con Barberino che colpisce un angolo battuto da Leandro.
SECONDO TEMPO - il Caltavuturo vuole a tutti i costi la vittoria; ci prova e riprova fino al 57’ quando si infortuna per strappo muscolare il portiere del Branciforte che viene subito sostituito. Bisogna aspettare il 70’ per vedere il primo tiro in porta del Branciforte con Chiavetta; al 74’ un presunto rigore per il Branciforte che l’arbitro non concede; mentre al 76’ la traversa del Branciforti si oppone al tiro di Sciortino. Nel calcio vige il detto “goal sbagliato, goal subito”, infatti al 78’ su uno svarione difensivo del Caltavuturo, Chiavetta pareggia i conti segnando un goal tutto solo; il Caltavuturo vuole a tutti i costi vincere davanti al pubblico di casa, rischiando di subire il secondo goal sempre ad operam di Chiavetta che a tu per tu con Brucato manda il pallone sopra la traversa.
Una partita correttissima sotto tutti i punti di vista, esortano l’arbitro a dirigere una bella partita in serenità. Il fischio sancisce un equo risultato di parità ed un affiatamento tra tifosi avversari per la sportività vista a Caltavuturo. Il campionato è lungo ed il Caltavuturo ha ancora tanto lavoro da svolgere.
Una nota piacevole - non si era visto tanto pubblico caltavuturese dai tempi della prima categoria, questo a dimostrazione del fatto che a Caltavuturo il calcio lo vivono tutti.

Salvatore Sciortino

sabato 12 ottobre 2013

CONTINUA AD OLTRANZA LA LOTTA DEI LAVORATORI DELLA SCUOLA DI CALTAVUTURO

Continua l'odissea dei 12 lavoratori di Caltavuturo, ex LSU ATA, addetti alla pulizia delle scuole di Caltavuturo, Sclafani Bagni e Scillato, dipendenti della ditta Derichebourg multiservizi SpA.
Con spirito di unità stanno lottando per non perdere il posto di lavoro; con una lettera i lavoratori comunicano di essere disposti a continuare a lottare per il Lavoro, per altro tutelato dall’art.1 della Costituzione italiana.

“Da giorno 12 settembre siamo tutti i giorni davanti l'Ist. Comp. “G. Oddo“ di Caltavuturo in attesa di una risposta definitiva da parte delle istituzioni di competenza dal sindacato e da chiunque possa avere una soluzione.
Pensiamo che non sia una cosa decorosa essere buttati in mezzo alla strada senza sapere il motivo o nascondendo la verità, da parte di chi era in dovere di fare il proprio lavoro senza creare danno a noi lavoratori che per ben 12 anni abbiamo lavorato con dedizione e senso di responsabilità.
Se chiunque, dietro una scrivania, con un pò di potere in mano pensa di poter togliere il pane ai nostri figli noi saremo disposti a tutto e gridiamo con forza il nostro diritto al lavoro e speriamo al più presto in una risoluzione nel migliore dei modi. (Firmato) I lavoratori”

Salvatore Sciortino