sabato 21 settembre 2013

NEGATO IL DIRITTO AL LAVORO DEGLI EX LSU ATA PULIZIE SCUOLE A CALTAVUTURO

Con un comunicato stampa di alcuni lavoratori a cui viene negato il diritto al lavoro, per negligenza o per burocrazia a rischio 12 posti di lavoro
I 12 lavoratori Ex LSU Ata assegnati alle pulizie dell’Istituto comprensivo Giuseppe Oddo di Caltavuturo, al rientro dei tre mesi di cassa integrazione estiva trovano l’amara sorpresa di non potere riprendere a lavorare normalmente nella sede di destinazione (istituto comprensivo G. Oddo di Caltavuturo-Scillato e Sclafani Bagni), senza alcuna ragione né preavviso.
Questo almeno è quanto sostiene improvvisamente solo e soltanto l’Istituto comprensivo G. Oddo di Caltavuturo.
Situazione molto strana ed incomprensibile visto che in tutti gli altri istituti comprensivi del territorio, colleghi dei lavoratori di Caltavuturo, sono rientrati normalmente a lavoro alla riapertura delle scuole senza alcun problema.
I 12 lavoratori di Caltavuturo, provenienti dal bacino dei lavoratori precari ex art. 23, in forza al Comune di Caltavuturo sin dal 1989, dal 2001 sono stati avviati alla stabilizzazione con una convenzione/accordo quadro tra il MIUR del Ministero dell’istruzione e il provveditorato agli studi di Palermo, tramite l’assunzione nelle cooperative vincitrici degli appalti di pulizie nelle scuole.
Senza alcun preavviso e senza alcuna comunicazione ai sindacati, alla ripresa dell’anno scolastico 2013-2014, l’istituto comprensivo Giuseppe Oddo di Caltavuturo dal 12 Sett. 2013 impedisce ai lavoratori la ripresa del servizio attuando una vera e propria serrata.
I 12 lavoratori di Caltavuturo chiedono alle istituzioni di competenza quali siano le ragioni che hanno determinato tale situazione e quali sono le soluzioni che si intendono attuare per garantire il futuro del proprio posto di lavoro.
I 12 lavoratori caltavuturesi sono attualmente in forza alla cooperativa Derichebourg Multiservizi S.p.A. con sede a Napoli e, secondo la Derichebourg Multiservizi, sono destinati e regolarmente in servizio presso l’Istituto G. Oddo di Caltavuturo.
I lavoratori chiedono di sapere a chi vanno attribuite le responsabilità di questa mancata programmazione e rivendicano il diritto di rientrare subito al proprio posto di lavoro e si riservano di attuare tutte le forme di lotta sindacali e legali necessarie.

Salvatore Sciortino

lunedì 16 settembre 2013

TERMINI FOLK FEST - VINCITORI DUE GRUPPI MADONITI

EX AEQUO PER “I MALAVOGLIA” E “SCILLA E CARIDDI”.
Musica aperta. Davanti la presenza numerosa fans dei gruppi Folk accorsi dalle madonie e dei paesi limitrofi a Termini, nello splendido scenario di Piazza Duomo di Termini  Imerese  per la terza edizione del Festival Folk Fest, appuntamento con la cultura popolare divenuto  punto di riferimento per la  musica folk italiana. Ospite d’onore Ambrogio Sparagna, alfiere della musica popolare italiana nel mondo. E per la prima volta, spazio alle band di matrice folk isolane con una serata loro dedicata, il Termini Folk Contest, e spettacolo di “Cunti e canti” di Mimmo Minà, con direzione artistica di Mario Incudine.
La splendida serata estiva , la chiesa di Santa Caterina (descritta dall’organizzatore del Festival  come Chiesa  da Erigere a   chiesa del folk Siciliano , si  in quanto all’interno  la vita della Santa Caterina e trascritta in didascalia ,sotto in un  dialetto Siciliano del 1400, unica al mondo).
I vincitori sono stati in ex aequo, due gruppi folk madoniti, I Malavoglia, gruppo nato da una costola del gruppo internazionale Folk Gazzara, con due brani inediti (ciatu di lu me cori e Gazzara, già incisi in uno cd ed in un video in distribuzione presso i soci del Gazzara) ed i Scilla e Cariddi di Polizzi Generosa, a questi due gruppi gli sarà data l’opportunità da parte di Mario Incudine e della sua casa discografica di incidere un CD inedito.
Diamo un cenno sui Malavoglia… sono i musicisti e cantori del Gruppo Gazzara di Caltavuturo, conosciuto in tutta Europa, dal 9 settembre dopo l’apertura del concerto di Mario Incudine a Caltavuturo, hanno coniato il nome Malavoglia al posto del primo ‘I Gazzara’  per scindere dall’attività Folkloristica del Gruppo stesso.
Con questi due brani inediti già, hanno vinto la prima edizione della Corrida a Collesano, ora anche il Festival del Folk di Termini Imrese. Ricordo che i musicisti che compongono il gruppo sono: alla Fisarmonica Giuseppe Sciortino, Chitarra classica Nicola Rizzitello, Fiscaletto Marco Polizzi, Basso Riccardo Rizzitello, Percussioni Emuale Guarnieri. Voci solisti: Francesco Sciortino, Nieta Gennuso, Rita Cuccia, Emanuela  Calvagna e Antonella Ruggirello.
Altresì è stato assegnato il premio per la critica al gruppo di Agrigento, Athenaeum folk, ed il premio simpatia ai cantori della tradizione di Galati Mamertino con Antonio Smiriglia, (Galati Mamertino, Messina). Il Comune di Termini Imerese è stato uno dei primi sponsor per la manifestazione.
A far da cornice a tutto, in piazza Duomo, Folk Food Village, Fiera dell’artigianato e raduno di auto storiche. Nella foto i Malvoglia con Mario Incudine ed Calogero Lanza, Sindaco di Caltavuturo.

Salvatore Sciortino