sabato 19 gennaio 2013

120° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI CALTAVUTURO


Riceviamo e Pubblichiamo le iniziative che quest’anno il Circolo Arci organizza, in collaborazione con la CGIL, Libera e l’ANPI per ricordare i contadini caduti durante la strage di Caltavuturo del 1893. Di seguito il programma completo.

Sabato 19 gennaio 2013
Ore 10.30 Don Luigi Ciotti (Presidente Nazionale di Libera) incontra le scuole di Caltavuturo. Interverrà Letizia Colajanni (ANPI Palermo).
Ore 12.30 I ragazzi delle scuole piantano “l’albero della memoria e della legalità”, a seguire corteo fino al luogo della lapide con la lettura dei nomi delle vittime e volo delle lanterne. Alle iniziative parteciperanno le delegazioni delle scuole di Palermo, Lercara Friddi e Corleone.

Domenica 20 Gennaio 2013
Ore 11 Chiesa Madre Messa in suffragio delle vittime
Ore 12 Deposizione corona di fiori da parte delle istituzioni
Ore 17 Caffè Letterario Alter Ego “MEMORIA, LEGALITA’, DIRITTI” Canti, interventi e letture per il 20 gennaio
Con la partecipazione di Leoluca Orlando (Sindaco di Palermo);
Nelli Scilabra (Assessore Regionale alla Formazione e all’Istruzione);
Massimiliano Cerra (Assessore Comune di Caltavuturo);
Dino Paternostro (CGIL Corleone);
Cristina Muscarella (Circolo Arci 20 Gennaio);
Concluderà Ottavio Terranova (ANPI Sicilia);
Coordina Antonino Musca (Presidente Circolo Arci 20 Gennaio);
Lettura del messaggio di Don Gallo e Piero Pelù in occasione del 120° anniversario della strage e collegamento video con Don Lorenzo Marzullo;
Ore 19 fiaccolata con la partecipazione dei Comuni e lettura finale dei nomi.
Nel corso della giornata parteciperanno delle delegazioni provenienti dai Comuni coinvolti nelle stragi dei Fasci Siciliani.
La Redazione

martedì 15 gennaio 2013

Aperte le iscrizione alla sfilata del Carnevale 2013 - IV Edizione


La Pro Loco "Phiale aurea" informa che per il quarto anno consecutivo ha il piacere di organizzare, grazie al contributo economico del Comune di Caltavuturo, la sfilata di carri e dei gruppi in maschera in occasione del Carnevale Caltavuturese 2013 che si terrà domenica 10 febbraio 2013.
Per la sfilata che ci apprestiamo ad organizzare sono state confermate le novità introdotte nella precedente edizione dunque partenza alle ore 15,00 da Piazza S. Francesco ed arrivo nella centrale Via Vittorio Emanuele dove, tra balli, musica e goliardia avverrà la consegna dei premi.
Anche se sarà un'edizione sobria ed all'insegna dell'austerità, in quanto il contributo comunale è stato ridotto del 50% rispetto al 2012, l'obiettivo principale rimane il sano divertimento, e consolidare la cultura per le attività collaterali e propedeutiche alla sfilata come l'aggregazione, lo sviluppo di aspetti progettuali e l'affinamento delle pratiche artigianali. La Pro Loco, dal canto suo, non può che scommettere su questi obiettivi, sicura delle capacità, dell'inventiva, della goliardia, dell'entusiasmo e della sportività che i gruppi partecipanti sapranno regalarci anche quest'anno.
Le iscrizioni resteranno aperte fino alle ore 18,00 di domenica 20 gennaio 2013, bando e modulistica potranno essere scaricate dal sito http://prolococaltavuturo.it/.
Infine ricordo che per il ristretto badget a disposizione le iscrizioni saranno aperte ai primi 3 carri e 8 gruppi a piedi che consegneranno le iscrizioni.
Antonino Granata
Presidente Pro Loco Caltavuturo

lunedì 14 gennaio 2013

GRUPPO FOLK GAZZARA: 25 ANNI DI ATTIVITA’ E NON SENTIRLI

Nella sala teatro Badia, domenica 13 gennaio 2013 si è festeggiato, alla presenza dei vari Sindaci che si sono susseguiti alla guida del comune di Caltavuturo, il 25° anno di nascita del Gruppo Folk Gazzara 1988-2013.
Tutti gli ex Sindaco e quello attuale, Calogero Lanza, hanno elogiato il gruppo Folk che ha portato Caltavuturo in giro per l’Italia e l’Europa in primis al Presidente Gaetano Castellana ed ai giovani componenti il gruppo direttivo.
Il 2013 sarà un anno dedicato ai festeggiamenti del gruppo con la collaborazione dei vecchi e nuovi soci componenti l’associazione:
E’ stato presentato per l’evento il nuovo logo e proiettato il trailer di un dvd che raccoglie tutti gli eventi susseguiti nei venticinque anni di attività.
Altresi è stata allestita una mostra permanente di costumi folk indossati nei 25 anni di attività.
Un breve sunto tratto dal sito ufficiale ‘Gruppo Folk Gazzara’ della storia dello stesso: l’Associazione Gruppo Folk “Gazzara”, fondata nel 1988 per volontà di un gruppo di appassionati, cultori delle tradizioni popolari con lo scopo di ricercare, preservare e tramandare il patrimonio folcloristico e culturale delle Madonie in particolare e della regione Sicilia in generale, è una realtà fiorente che opera nel centro madonita di Caltavuturo e che vuole divulgare canti, danze e musiche tradizionali in Italia e all’Estero. Il gruppo, formato da studenti e lavoratori, che esprime attraverso rappresentazioni sceniche, gioie, dolori e amori del popolo siciliano, ha la ferma intenzione di rivalutare quanto è rimasto della antica cultura folcloristica e popolare. Testimonial del folklore siciliano, in ambito nazionale ed internazionale, ha partecipato a numerosi festival riscuotendo apprezzamenti e giudizi positivi.
Infine un breve rinfresco offerto dal Gruppo Gazzara ai partecipanti presso la sala Teatro Badia piena di persone invitate alla festa.
Salvatore Sciortino

sabato 12 gennaio 2013

Presentato il libro di Antonino Musca “Pane e lavoro. Storie di Lotta per la Terra”




Sabato 5 gennaio, presso il caffè letterario Alter Ego di Caltavuturo, si è tenuta la presentazione del libro Pane e lavoro. Storie di Lotta per la terra”. Autore, Antonino Musca, studente di Scienze Politiche, attivista e presidente del circolo Arci 20 Gennaio di Caltavuturo.
Sono intervenuti alla presentazione dell’opera Angelo Ficarra, segretario ANPI Palermo e Umberto Di Maggio, coordinatore regionale di Libera. Nelle vesti di moderatore, il giornalista Marcello Longo.
Antonino Musca, classe 1989, è alla sua prima pubblicazione.
La presentazione del volume, nelle intenzioni dell’autore è voluta essere propedeutica alla celebrazione del centoventesimo anniversario della strage di Caltavuturo del 20 gennaio 1893, anno in cui 11 contadini di ritorno da un’occupazione simbolica del demanio comunale, furono uccisi dall’esercito regio, incitati dai gabellotti mafiosi, in una Sicilia in rivolta con migliaia di contadini e operai aderenti ai Fasci Siciliani.
Quest’ultimo fu un movimento che si proponeva il superamento delle inique condizioni dei contratti agrari ell’epoca, la liberazione dal latifondo e richiedeva un miglioramento delle condizioni di vita e maggiori diritti civili. Il movimento dei Fasci Siciliani fu infine sedato dalle misure repressive del Generale Morra, al soldo del Governo Crispi; centinaia furono in quel periodo i morti in Sicilia e migliaia le persone arrestate o costrette al confino nelle isole minori.
L’autore che dei Fasci Siciliani è uno studioso attento, sta attualmente collaborando ai preparativi per la celebrazione nel ricordo della strage che si terrà il 19 e 20 febbraio prossimo, con la partecipazione di Don Ciotti. Nel libro Musca mette in correlazione le lotte dei contadini dell’epoca con le rivendicazioni dell’oppresso popolo saharawi, depredato delle terre e dei propri diritti dal governo Marocchino e costretto a subire l’onta dell’isolamento a causa dell’innalzamento di un muro esteso per 2700 km che lo ha confinato in uno dei territori più aridi dell’Africa Nord-Occidentale.
Nel redigere il testo, gli studi e le ricerche sui Fasci siciliani finiscono col mescolarsi con l’esperienza dello scrittore, arricchita nel 2009 da una sua visita al campo profughi Saharawi di Tindouf.
Non sono uno storico di mestiere o un professore universitario, afferma l’autore. Sono solo uno studente impegnato che ha voluto dare un piccolo contributo alla riscoperta del valore della memoria storicaCon questa piccola pubblicazione non voglio rispondere a delle domande, ma voglio lanciare piccoli spunti di riflessione per indurre i lettori a una consapevole lettura della nostra storia, fornendo nuovi spunti di riflessione per un’attualizzazione di quelle battaglie. In questi mesi ho curato questa piccola pubblicazione, come una piccola creatura, ed oggi finalmente vede la luce. L’ho arricchita di documenti e di testimonianze che, nel complesso formano una buona antologia della memoria. Con il ricavato dalla vendita di questo libro verranno realizzati alcuni progetti a sostegno del popolo saharawi. Perché in fondo questo libro è dedicato anche a loro”.
Salvatore Sciortino

Seconda categoria: il Bompietro batte Calcio per Caltavuturo



CALCIO PER CALTAVUTURO: 0
Brucato - Tripi G. - Sciortino F. (35°Muscarella) - Curcio - La Ganga - Oddo G. -  Granata S. (Allenatore) - Moro - Tripi A.
BOMPIETRO: 4
Chiara – Genduso - D’Alberti - Calabrese V. - Albanese M. – Calabrese T. – Miseserendino (64° Li Vecchi) – Mugavero - La Placa (56° Gennaro) - Lupo - Richiusa.
Arbitro Scarantino della federazione di Caltanissetta.
Reti: Bonpietro - 42° Calabrese V. - 53° Albanese M. - 55° Miserendino - 85° Lupo.

Arriva a Caltavuturo tra le mura amica l’ennesima sconfitta, in una giornata di freddo invernale del campo in C.da Serra, poco il pubblico presente in considerazione della Festività dell’Epifania. Andiamo al Calcio giocato.
Primo tempo: partita giocata a bassi ritmi e poche occasioni da entrambi le parte, , con la differenza che l’impegno profuso dal Caltavuturo non ha portato niente , mentre al 42° il Bompietro con Calabrese apre la partita segnando il goal dell’uno a zero. Vane le risposte del Caltavuturo che non trova la via della rete , il Bompietro squadra ostica e ben organizzata ha saputo cogliere l’attimo di distrazione della difesa locale , il primo tempo finisce con gli ospiti n vantaggio.
Secondo tempo: stesso ritmo e poco gioco tre occasioni e tre reti del Bonpietro, mentre il Caltavuturo deve subire un’espulsione per somma di ammonizione , una traversa colta sul 2-0 da parte di Granata ed un goal regolare annullato dallo sprovveduto arbitro di turno su Muscarella che al’linizio del primo tempo era riuscito a segnare, la partita avrebbe preso altri lidi.
Derby delle Madonie di scarso livello agonistico anche se secondo il mio parere quattro Goal farebbero pensare tutt’altro, invece no frutti di sporadiche occasioni
Bugiardo il Risultato ai punti vince il Bompietro ,ma la classifica rimane chiusa ad entrambe le squadre Bompietro 11 - Calcio per Caltavuturo 8.
Salvatore Sciortino