sabato 30 giugno 2012

La foto della settimana: Europei 2012


La foto di questa settimana dal titolo Italia 2012 scattata dalla Redazione, immortala i segni di gioia per la vittoria dell'Italia sulla Germania di giovedì scorso.
Offriamo agli amici di TerraNova l'immagine di un giovane tifoso, "super MARIO", che con la sua bici ornata di bandierine e di trombetta, il giorno dopo la vittoria, sprizzava ancora di felicità lungo il corso per il trionfo calcistico nazionale.
La Redazione

venerdì 29 giugno 2012

Fotocronaca




Lasciano la scuola di Caltavuturo per la tanto desiderata, mai come di questi tempi, pensione : la prof.ssa Ines Pugliesi e la maestra Clara Sanfilippo (entrambe nella foto sopra).
Per loro inizia davvero una “lunga estate”, nella speranza che sia serena, dolce e senza nubifragi!
La Redazione

martedì 26 giugno 2012

Festeggiamenti di San Calogero 2012


Nell'ambito dei festeggiamenti in onore a San Calogero Eremita che si svolgeranno a Caltavuturo dal 25 giugno all’ 1 luglio 2012, la Pro Loco "Phiale aurea", in collaborazione con la Parrocchia SS. Pietro e Paolo e con il contributo del Comune di Caltavuturo, organizzano il "2° Laboratorio didattico per la lavorazione del tradizionale pane di San Calogero".




Il laboratorio si svolgerà venerdì 29 giugno nei locali "Fratello Sole" siti in Via IV aprile rispettivamente alle ore 15.00 per gli adulti ed alle ore 16.30 per i bambini.

Il pane realizzato durante il laboratorio verrà benedetto e distribuito ai fedeli presenti dopo la messa delle ore 18.30 di sabato 30 giugno presso la Chiesa dell'Immacolata.

Per info rivolgersi a Don Nicola Crapa (Parrocchia), Calogero Castellana (Confraternita), Antonino Granata e Paolo Messina (Pro Loco).

In basso riportiamo il programma completo dei festeggiamenti in onore di San Calogero Eremita e la locandina dello spettacolo “A Sudura” presentato dal Gruppo Folk “Gazzarra” di Caltavuturo.





Giuseppe Romana
Vice Presidente Pro Loco Caltavuturo

venerdì 22 giugno 2012

Il digitale terrestre arriva anche a Caltavuturo



Digitale terrestre. Oggi tocca a una bella zona della provincia di Palermo. Quelle dove domani gli impianti locali daranno l'addio al sistema di emissione analogico per passare al digitale sono quelle della parte interna della provincia e comprendono tra l'altro Corleone, Caltavuturo, Prizzi, Marineo e Misilmeri. Il capoluogo e tutti i comuni della fascia costiera da Balestrate a Cefalù, passeranno al digitale tra il 2 e il 4 luglio quando, con l'attivazione degli impianti di Monte Pellegrino, sarà del tutto completato lo "switch off" e l'analogico andrà in pensione.
Ma vediamo come funzionerà. I canali del Digitale Terrestre vengono ricevuti dal televisore attraverso un'antenna e un decoder. L'antenna. Nella maggior parte dei casi va benissimo quella utilizzata finora. Tranne che l'impianto non abbia una cattiva ricezione. Ora, se con l'analogico questo consente comunque di ricevere un canale sia pure se disturbato, col digitale non ci sarà ricezione. In questo caso bisogna chiamare l'antennista. A questo indirizzo internet è possibile trovare la lista degli installatori che hanno stipulato accordi con la regione e garantiscono tariffe controllate: www.digitaleterrestre.it/installatori. Il decoder. Può essere esterno all'apparecchio tv oppure interno.
Per legge tutti i televisori prodotti in Italia dall'aprile 2009 devono averne uno interno. Ci sono decoder "zapper" e quelli DHP. I primi ricevono solo i canali in chiaro cioè quelli gratuiti. Gli altri consentono di sfruttare le altre possibilità offerte da questo sistema. Esistono in commercio decine di tipi di decoder ma è consigliabile sceglierne uno, anche economico, ma che abbia la funzione di sintonizzazione automatica dei canal.
Il decoder consiste in una scatoletta e un telecomando. Si collega alla tv solitamente attraverso un cavo "scart". All'accensione basta premere il tasto "menù" sul telecomando (del decoder) e selezionare l'opzione della sintonizzazione automatica dei canali. Tgs si collocherà automaticamente sul canale 015 del telecomando. Se, invece volete scegliere un ordine diverso, potete ricorrere alla selezione manuale. Per chi ha poca dimestichezza con queste procedure, è consigliabile tenere sempre a portata di mano il libretto di istruzioni del decoder. I costi variano dai 30 ai 150 euro. Lo Stato ha previsto anche un contributo di 50 euro e i Corecom regionali hanno avuto dall'agenzia delle Entrate la lista di tutti i cittadini che hanno compiuto 65 anni di età (o li compiranno entro il 31 dicembre 2012) e che hanno dichiarato redditi non superiori ai 10 mila euro. Per le poche zone di copertura terrestre difficoltosa c'è l'offerta gratuita di TivùSat, che trasmetterà con emissione satellitare, tutti i canali del digitale terrestre. Bisogna acquistare solo il decoder satellitare.
Daniele Billitteri

mercoledì 20 giugno 2012

Mamma, ti penserò



«Domani partirai, non ti posso accompagnare, sarai sola nel viaggio, io non posso venire,  il tempo sarà lungo e la tua strada incerta, il calore del mio amore sarà la tua coperta».
Parole di madre che vede andare una figlia. Canzoni di sentimenti forti. Note di coraggio. Così oggi vogliamo festeggiare le madri delle nostre terre o, se vogliamo, la nostra terra madre ed il loro connubio, chi ci ha fatti nascere, ci ha visto crescere ed andare, chi e cosa ci lega visceralmente, senza cui non saremmo mai stati noi stessi! Festeggiamo la purezza dell’essere madre, la naturale guida del suo insegnamento, la radice del suo ‘essere’ impiantata in noi. E camminando la vita un giorno di colpo capisci che l’innata unione accresce la sua manifestazione nel tempo, fino al giorno in cui acquisti la consapevolezza del suo valore inestimabile, fino a che arriva il giorno di doversi separare, perché fa parte della vita dover staccare quel cordone…
«Ho temuto questo giorno è arrivato così in fretta e adesso devi andare la vita non aspetta, guardo le mie mani ora che siamo sole non ho altro da offrirti solo le mie parole».
E la madre richiama la madre «Ama la tua terra non la tradire!» e dice «Ricorda che l'umiltà apre tutte le porte e che la conoscenza ti renderà più forte. Non vergognarti mai quando ti guardi nello specchio non invocare aiuto nelle notte di tempesta e non ti sottomettere tieni alta la testa!» No mamà, chista è a me prumissa: «l’occhi un li calu mai… un passu tutta a vita a taliarimi a punta di piadi!» ‘Chiutostu, talìu u cielu e ‘nte stiddi viu chiddu chi mi ‘nsignasti tu, Matri di petra dura e lucenti, Matri di carni duci e pussenti! Due note di violino… ed un biglietto con su scritto: auguri mamma! «Ed io ti penserò in silenzio nelle notti d'estate, nell'ora del tramonto, quando si oscura il mondo e parlerò al mio cuore, più forte perché tu lo possa sentire».
Rossella Polizzi

martedì 19 giugno 2012

Giovanni Paolo II, tra memoria e futuro



In occasione del primo anniversario della beatificazione di Giovanni Paolo II, l’Associazione di Caltavuturo che prende il suo nome ha organizzato una serie di iniziative realizzate dal 5 al 12 maggio. Iniziative articolate in due filoni che si sono intersecati tra loro: la commemorazione del Pontefice e la realizzazione di progetti di solidarietà. Ciò per dare forza allo scopo istituzionale dell’Associazione ispirata dalla particolare e incessante attenzione del Pontefice per i “dannati della terra”, come li chiamava lui, ossia quegli uomini considerati gli ultimi, in quell’ azione di ricerca dei più bisognosi e nello stimolare i cristiani tutti alla solidarietà, attraverso la sua grande forza spirituale con un fascino tutto contemporaneo, che hanno fatto di Giovanni Paolo II una sintesi di tradizione e innovazione carica di straordinaria umanità. Per tutto questo, la manifestazione ha preso il nome “ Giovanni Paolo II  tra memoria e futuro” e  ha voluto iniziare in maniera significativa con un incontro dedicato alla sua figura e al suo messaggio spirituale.
Svoltosi  presso l’Istituto Maria Ausiliatrice, l’incontro-preghiera preparato e guidato da Padre Salvatore Blanda ha ripercorso i passaggi più significativi della vita di Karol Wojtyla e dei momenti più toccanti del suo pontificato, attraverso riflessioni e video. A margine dell’incontro l’Associazione ha esposto ai propri soci e ai presenti le varie iniziative di solidarietà e beneficenza svolte (a sostegno delle comunità del territorio e della missione in Ecuador di Padre Lorenzo) e quelle che intende realizzare nel prossimo futuro. A conclusione è stato proiettato il video che ha documentato la consegna dei beni alimentari  alla comunità “Speranza e carità” di Biagio Conte, frutto dell’ultima raccolta realizzata dall’Associazione e che ha avuto il merito di commuovere i presenti e stimolarli a nuovi progetti. Infine un’immagine di, simbolo dell’Associazione, è stata consegnata a Suor Filippa, direttrice dell’Istituto Maria Ausiliatrice a testimoniare la gratitudine per la collaborazione e la disponibilità ad offrire i locali che hanno permesso di realizzare tutte le iniziative promosse, si n dal l a nascita, dall’Associazione stessa.
Domenica 6 maggio nella Chiesa Madre della Parrocchia SS. Apostoli Pietro e Paolo, che ha collaborato all’iniziativa, è stata celebrata dal parroco Padre Nicola Crapa la Santa Messa con la partecipazione dei soci dell’Associazione Giovanni Paolo II a ricordare l’anniversario della beatificazione del Pontefice.
Dal 6 al 10 maggio si è svolta la raccolta di indumenti usati per bambini e ragazzi da 0 a 13 anni da devolvere a strutture del territorio che accolgono minori abbandonati o le cui famiglie vivono drammatiche difficoltà economiche e sociali.
Gli alunni, piccoli e grandi, dell’Istituto “G. Oddo” e i bambini dell’Istituto “Maria Ausiliatrice” hanno consegnato il proprio pacco di vestiario da donare nel plesso scolastico dagli stessi frequentato e per quanti non hanno potuto consegnare presso la scuola le proprie offerte si sono rese disponibili le suore del Collegio di Maria e dell’Istituto Maria Ausiliatrice che hanno raccolto nei loro locali gli indumenti e grazie a questo prezioso aiuto è stata garantita l’ottima riuscita della raccolta.
Gli indumenti, in attesa di essere distribuiti, sono stati depositati per lo smistamento e il confezionamento presso alcuni locali resi  disponibili generosamente da alcuni privati in attesa che l’Associazione possa avere una propria sede, anche piccola ma necessariamente gratuita (visto il fine di solidarietà), che ad oggi stenta a trovare.
A conclusione delle iniziative, e con la costante attenzione per le esigenze che si manifestano nella nostra comunità, i soci dell’Associazione hanno provveduto tra  loro ad una raccolta di beni alimentari, che aggiunti a quelli messi a disposizione dalle strutture della Caritas, sono stati distribuiti ad alcune famiglie caltavuturesi che necessitano di un aiuto impellente.
Un particolare ringraziamento è  stato espresso dall’Associazione, nei vari momenti della manifestazione, oltre che ai propri soci, a tutti i cittadini di Caltavuturo e Sclafani Bagni che con la loro sensibilità hanno permesso la riuscita delle varie iniziative consentendo con il loro gesto di porgere un piccolo aiuto a quelle famiglie e a quei bambini più bisognosi che Giovanni Paolo II tanto aveva a cuore. L’auspicio dell’Associazione è che a tali iniziative si uniscano sempre più famiglie e giovani affinché, nei valori della solidarietà e della condivisione, possano far rivivere il suo pensiero.
L’Associazione Giovanni Paolo II

Termini Imerese - Grande partecipazione alla prima giornata del Donatore di Sangue della FIDAS Sicilia




Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa sulla Giornata del domatore di sangue della FIDAS Sicilia.

Si è chiusa la Giornata del Donatore di Sangue della FIDAS Sicilia ospitata per la sua prima edizione a Termini Imerese dall’ADVS, Associazione Donatori Volontari Sangue, guidata dal presidente Pasquale Bova. Due giornate, il 16 e 17 giugno, che hanno visto la grande partecipazione della cittadinanza e dei volontari di tutta la regione, che hanno aderito operosamente a tutti i momenti previsti.
Diverse centinaia i volontari accorsi dalle varie associazioni confederate della Fidas Sicilia per testimoniare l’importanza della donazione e rinsaldare la fratellanza fra tutti quei volontari che, silenziosamente, offrono il loro tempo per donare una parte di loro stessi ed aiutare chi soffre. La manifestazione ha avuto il suo culmine nella sfilata del 17 che ha visto muovere per le vie di Termini Imerese le associazioni di volontari confederate con la Fidas Sicilia giunte da Agrigento, Alcamo, Caltanissetta, Catania, Favara, Gela, Milazzo, Palermo e Paternò e le associazioni di volontariato cittadine: la Lega del Filo d’oro, l’Aido e l’AIPD di Termini Imerese. Il tutto è stato rallegrato dalla banda cittadina che ha accompagnato il lungo corteo per le strade cittadine muovendosi da Piazza Marina a Villa Palmeri e introdotto da auto d’epoca.
La giornata è stata aperta il 16 giugno con una conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa e dell’attività della FIDAS e del mondo della donazione del sangue, in cui le associazioni di volontari occupano un ruolo importantissimo. Nel pomeriggio poi una maratona per ragazzi fino ai 14 anni organizzata dal gruppo sportivo della ADVS di Termini. Più di 50 i partecipanti che hanno allietato per un’ora Villa Palmeri con la loro allegria e voglia di vivere. Un modo per avvicinare e sensibilizzare i ragazzi, già da piccoli, attraverso lo sport, al mondo della donazione del sangue e del volontariato. Sono stati premiati 7 ragazzi e offerto a tutti i partecipanti un buono gelato di partecipazione.
«Siamo andati oltre ogni aspettativa - commenta il Prof. Pasquale Bova presidente dell'ADVS-FIDAS di Termini Imerese - e ciò significa che l'attività svolta dall'associazione, protesa a rendere più dignitosa la vita a coloro che sono meno fortunati di noi, viene apprezzata a tal punto da avvicinarsi sempre di più alla tanto agognata autosufficienza. E' stato per Termini Imerese un evento eccezionale che ha destato "curiosità" nei cittadini che hanno espresso il loro compiacimento per l'iniziativa applaudendo il corteo man mano che sfilava. I donatori della FIDAS-SICILIA, a Termini Imerese, hanno testimoniato che la cultura del dono in generale ma, in particolare, del dono del sangue è una realtà che si è radicata nel territorio».
Termini Imerese, 18 giugno 2012
La Redazione

domenica 17 giugno 2012

Festeggiamenti del Corpus Domini di Caltavuturo - 2012



Anche in occasione della Festa del Corpus Domini, quest'anno dal 10 al 17 giugno, la Pro Loco “Phiale aurea” ha realizzato un pieghevole illustrato volto a far riscoprire tradizioni ed usanze religiose in parte andate perdute nel tempo.
Intrapreso da più di un anno, questo interessante progetto relativo allo studio delle confraternite caltavuturesi, sta incontrando un notevole successo, dando nuovi stimoli a soci e studiosi della Pro Loco coinvolti nell'iniziativa, che con dedito entusiasmo si dedicano allo studio, alla divulgazione e promozione delle tradizioni locali.
Il pieghevole sarà distribuito gratuitamente domenica 17 giugno 2012 in Piazza San Francesco all'uscita della Messa delle ore 17,30.
Ing. Giuseppe Romana
Vice Presidente Pro Loco Caltavuturo

martedì 12 giugno 2012

Terra Nova n° 6 giugno 2012



Pubblichiamo il n° 6 giugno 2012 del nostro giornale cartaceo. Cliccate sulle immagini in basso per ingrandirle.
Ricordiamo che da pag. 3 a pag. 6 trovate l’approfondimento delle attività istituzionali del Comune di Caltavuturo.

La Redazione

Termini Imerese ospita la Prima giornata del donatore di Sangue della Fidas Sicilia


Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa sulla giornata del donatore di sangue della FidasSicilia.

Il 16 e 17 giugno si terrà a Termini Imerese la Prima Giornata regionale del Donatore di Sangue della Fidas Sicilia. Un’occasione di incontro per le 10 associazioni di volontari siciliane confederate e le associazioni termitane e un modo per far conoscere ai cittadini il ruolo importante che svolgono i donatori di sangue. Padroni di casa dell’iniziativa i volontari dell’ADVS di Termini Imerese guidati dal presidente Pasquale Bova.
La giornata sarà aperta la mattina del 16 da un conferenza stampa di presentazione alla presenza del Vicepresidente nazionale della Fidas, Antonino Bronzino, del presidente regionale Fidas, Girolamo Scaglione, dell’ispettore alla Sanità di Palermo, Attilio Mele, del presidente dell’ADVS di Termini Imerese, Pasquale Bova, del sindaco di Termini Imerese, Salvatore Burrafato e dell’assessore ai servizi sociali del comune di Termini, Anna Moroso, seguita nel pomeriggio da una maratona all’interno di Villa Palmeri.
Il 17 sarà la volta del raduno e della sfilata delle associazioni partecipanti con i propri gonfaloni per le vie della cittadina, da Piazza Marina a Villa Palmeri. Il programma si chiuderà con la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal Vicario territoriale Mons. Raffaele Mangano, e dalla premiazione dei partecipanti alla maratona.
La Redazione