domenica 3 ottobre 2010

Raggiunta l’intesa tra l’Enel e il Comune di Caltavuturo per il pagamento dell’ICI sui pali eolici


Per gli anni dal 2004 e fino al 2010 compreso, l’Enel riconosce al Comune di Caltavuturo la somma di 900.000 euro di cui 690.000 già versati e altri 210.000 da versare per l’ICI categoria D. Dal 2011 l’Enel pagherà l’ICI sulla base della rendita catastale.
Si chiude nel miglior modo possibile una vicenda iniziata nel mese di Febbraio del 2009 con l’accertamento del tributo I.C.I. a carico dell’Enel.
Questo importante risultato, che smentisce ogni critica distruttiva e ogni menzogna detta al riguardo, testimonia ancora una volta che l’impegno per Caltavuturo dimostrato dalla vecchia e dalla nuova Amministrazione comunale assieme ai consiglieri comunali che quelle amministrazioni hanno sostenuto o sostengono oggi, non è consistito in semplici e banali parole ma in fatti concreti.
Anche in questa occasione si è dimostrato che un piccolo Comune può vincere sfide verso “giganti” che possono sembrare impossibili o temerarie, come lo è stato per la battaglia contro la privatizzazione dell’acqua o per la grave emergenza idrica che pure è costata alle casse comunali circa 330.000 euro che comunque prevediamo di recuperare quasi per intero o per un nuovo e più efficiente sistema di raccolta dei rifiuti.
L’intenzione del Comune è quella di continuare un confronto ravvicinato con l’Enel ma anche con altri “gruppi industriali seri e trasparenti” per costruire insieme un Piano Energetico Comunale sul territorio di Caltavuturo per lo sfruttamento delle fonti di energia rinnovabili (eolico, fotovoltaico, biomassa, etc.) che potrà costituire occasione di sviluppo e di occupazione.
Caltavuturo 3 Ottobre 2010
Unione Democratica e Popolare
Verso il futuro

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